T.G.House/Prima e dopo/Parete Lavagna In Soggiorno



Bum! Ecco svelato il mistero! Ci sposiamo! Yeahh! Finalmente posso raccontarvi tutto, rendervi partecipi dei preparativi, dei progetti, dei... Eh? Vi interessa di più la parete lavagna? Ehm, già... Buon lunedì a tutti! Non sono riuscita ad aspettare martedì per questo post, volevo mostrarvelo già la settimana scorsa e sono parecchio in ritardo con la pubblicazione per vari motivi: in primis la vernice aveva lunghi tempi di indurimento, è diventata utilizzabile solo venerdì; poi, siamo sommersi di preparativi dell'ultimo minuto per il matrimonio (tutto nella norma, essendo il matrimonio stesso, dell'ultimo minuto). Non vi sto nemmeno a raccontare del fatto che tutto è nato da un'idea del futuro marito e che lui vi dirà che stava solo scherzando ("Stavo solo scherzando!") e questo vale sia per il matrimonio che per la parete lavagna. Eh sì, evidentemente non capisco il suo senso dell'umorismo e prendo tutto sul serio. Ah, alla fine ve l'ho raccontato.
Comunque, in vista del giorno fatale abbiamo pensato di fare qualche piccolo lavoretto semplice per mettete in ordine la casa e mostrarla ad amici e parenti al suo meglio, ma alla fine il "semplice" lavoretto di sistemare questa parete dietro al mobile del televisore è diventato un po' più complesso.


Il mobile è Lappland dell'Ikea, comprato d'emergenza quando ci hanno regalato il televisore e ci piace ma sembrava un po' appoggiato lì semi-provvisorio. Non sapevamo se sopra mettere mensole o quadri ma non avevamo nulla che volessimo appendere proprio lì, avevamo poi pensato di dipingere o mettere una carta da parati; infine "per scherzo" abbiamo deciso di dipingere la parete con lo smalto lavagna che avevamo visto all'Obi in una delle nostre incursioni periodiche. E questo è il risultato:


Qui sotto potete vedere quando la televisione è accesa (RAI yoyo, si capisce che siamo in piena fase pupa di 11 mesi?). I cavi sono stati nascosti dietro al televisore e quei pochi che anche prima erano a vista ora sono praticamente scomparsi, mimetizzati con lo sfondo.


Come ho fatto? Intanto non importa che tipo di vernice o smalto lavagna abbiate trovato, la parete va lisciata. Qui sotto potete vedere una porzione di parete ruvida, che a me normalmente non da problemi, ma che in caso di "effetto lavagna" non è bellissimo. Quindi ho proceduto a lisciare questa porzione di parete con lo stucco.


Ho usato quello che vedete nella foto sotto. Per prima cosa dovete sgrossare la parete con la carta vetrata per aiutare l'aggrappaggio dello stucco, 120 andrà benissimo. A proposito di stucco, io ne ho usato uno in polvere ma anche uno in pasta può andare bene ed in ogni caso lo stucco deve avere una consistenza morbida, se lo stucco in pasta è sodo basta mescolarlo con acqua.
Con lo spruzzino ho bagnato piccole porzioni alla volta di parete, questo impedisce al muro di assorbire l'acqua dello stucco troppo velocemente, eviterà il distacco dello stucco favorendo l'adesione dello stesso e ne aumenterà anche i tempi di lavorabilità.
Con la spatola larga ho steso lo stucco su tutta la parete rasandolo bene.


Infine, una volta asciugato perfettamente lo stucco, ho levigato con carta molto fine, 320. Qui sotto l'effetto dello stucco che si asciuga.


Una volta ottenuta una parete perfettamente liscia potete procedere a verniciarla con il prodotto che avete scelto, io ho trovato questo smalto all'Obi che è specifico per legno, quindi applicarlo a parete è un esperimento mio. Sono sicura che esistano prodotti specifici per le pareti ma non li ho trovati e non sapevo nemmeno dove cercare ovvero ci ho provato ma devo essere limitata io perché anche internet non mi è venuto in aiuto quindi se qualcuno ha suggerimenti per il futuro, sono ben accetti. 
Di questo "Smalto Lavagna" ne ho presi due barattoli perchè sono circa 9 metri quadrati di parete e l'indicazione è per 9/12 mq per mano, alla fine mi è avanzato un terzo di barattolo. Pronto all'uso, è uno smalto SINTETICO, quindi puzza e ha bisogno di acquaragia per la pulizia degli strumenti. 


Ho usato un rullo da circa 10 centimetri specifico per smalto e per la prima mano devo dire che ho usato tutto il barattolo perché la superficie muraria è molto assorbente, ma già una mano ha coperto bene.




In foto tra prima e seconda mano non si nota alcuna differenza. Sulla seconda mano il rullo scorreva meglio e infatti mi è avanzato un terzo di barattolo. Dare due mani aiuta a rendere più resistente la superficie, non è tanto una questione di avere una superficie uniformemente nera, poichè con i gessetti e la scrittura la superficie si sporca inevitabilmente. 
Le raccomandazioni della confezione avvertono di aspettare 72 ore per l'indurimento totale e così ho fatto.


Ho poi rifinito la parete prima di scriverci sopra, ho passato i gessetti su tutta la superficie e poi ho pulito con uno straccio. Il nero profondo viene quindi molto attenuato e così assume il tipico aspetto delle lavagne scolastiche pulite con la cimosa (o cancellino).


Ed ecco qui il mio primo tentativo di chalkboard art, considerando che io e la calligrafia stiamo su due pianeti diversi non è venuto troppo male. Quale miglior modo di inaugurare la lavagna se non con il grande annuncio? Ve lo dico, dal vivo rende ancora meglio rispetto alle mie foto (non sono una professionista e ho una macchina vecchiotta e si vede), è d'effetto e no, amanti del bianco (tra cui il futuro marito), non toglie assolutamente luce. A dirla tutta ho tre finestre in questo ambiente che di luce ne fanno entrare fin troppa, e c'è ancora abbastanza bianco da rendere il tutto accecante.  


Sicuramente è un modo un po' strano di mitigare la presenza di un enorme schermo televisivo nero... 
Il prossimo passo per quanto riguarda il mobile è sostituire i cesti di stoffa alla base con dei cesti di vimini o dei contenitori adeguati. Quelli che vedete sono provvisori e contengono cose che dovrebbero stare in altre stanze (non finite) ed andranno nella futura camera dei bimbi ed attuale camera degli ospiti. Abbiamo ancora un sacco di cose da sistemare, credo che tempo 5 anni e avremo finito. Forse sono ottimista, facciamo 10 anni. Per essere sicuri. Ottimismo, ottimismo! 
Vi lascio ancora con un prima e dopo della zona TV. 


E una versione TV spenta/ TV accesa.


Spero che questo piccolo makeover vi sia piaciuto e vi do appuntamento al prossimo post! Che sarà... boh, ho sballato i giorni quindi non so quando sarà ma voi aspettate, questa settimana qualcos'altro arriva di sicuro!
A presto! 

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