La Casa al Mare/La camera dei Pini

Ciao a tutti, come state? Iniziata bene la settimana?
Continuo a mostrarvi altre stanze della casa al mare, stavolta vi sottopongo una delle camere più "povere" e anonime di tutto l'appartamento. Questa camera da letto si trova al primo piano accanto a quella padronale e la prima volta che l'ho vista sono rimasta colpita da quanto fosse insignificante e dall'accozzaglia di elementi diversi. In più, avendo la finestra a ovest, era ed è buia per la maggior parte del giorno e l'unico momento in cui è ben illuminata è nel tardo pomeriggio e per poco più di un'ora.


Al momento di sistemarla si è pensato di riservarla alla famiglia di mio fratello, quindi oltre a un letto matrimoniale si è dovuto inserire anche un lettino per la mia nipotina di due anni.



Togliendo il letto a castello in tubolare rosso e il letto singolo degli anni '70, sono stati spostati dalla mansarda (che vi farò vedere in un altro momento) due letti singoli a formare un letto matrimoniale, in un angolo, mentre nell'altro abbiamo messo un lettino "portatile" (ma così pesante che starà lì fisso). Così entrando ora vedete questo, ordinato, pulito e... vuoto.


Sulla parete opposta, quella d'entrata, è stato sistemato l'armadio. Qui prima non c'era niente a parte il comodino; l'armadio in sè mi piace tantissimo, purtroppo è un po' troppo ingombrante ma per ora resta così.


Dalla finestra nell'angolo si può ammirare questo panorama, che è anche il motivo per cui la stanza è buia per la maggior parte del giorno: pini marittimi che sovrastano tutti gli edifici. Alcuni dei Lidi ferraresi sono invasi da questi alberi, anche se credo sia più corretto dire il contrario ovvero, sono le abitazioni ad aver invaso la pineta, una quarantina di anni fa.


Se da una parte i pini impediscono alla luce di passare, dall'altra tengono all'ombra e al fresco le case, che d'estate non è affatto male. E in più sono bellissimi. Ed è a loro che mi sono ispirata per rendere un po' più interessante una stanza che non ha niente di particolare e una grande parete vuota.


Oltretutto, visto che sarebbe stata la stanza della mia nipotina, la posizione del suo lettino si è rivelata particolarmente opportuna, così ho deciso di metterla a dormire proprio sotto gli alberi.
Per la realizzazione dei pini sono andata a mano libera, abbozzando tronco, rami e chioma direttamente con pennello e pittura.


Ed ecco qui il murales finito. Come potete vedere ho scelto di usare solo due colori a tinte piatte, verde e grigio. La chioma continua anche a soffitto per aumentare l'effetto, inoltre ho tinteggiato la cornicetta del soffitto in tutta la stanza. 


Si seguito un po' di foto da tutti i lati possibili.






Avrete sicuramente notato come il lampadario stoni notevolmente, scende troppo dal soffitto ed è perennemente in mezzo alle scatole, tanto che ho fatto i salti mortali per estrometterlo il più possibile dalle foto, ma ogni volta che si apre la porta il lampadario è decisamente la prima cosa che si vede.
All'Ikea abbiamo visto questa plafoniera di carta da sostituire all'ingombrante lampadario, secondo noi sarebbe perfetta non solo perchè starebbe attaccato al soffitto, ma anche perchè ha un chè di giocoso adatto al tono della stanza.



Altri progetti per la stanza: verniciare di bianco la cornicetta marrone attorno alla finestra, dotare il letto di una testiera, ridimensionare l'ingombrante guardaroba, trovare di meglio per i comodini. Qualcuno ha suggerimenti?

Per ora è tutto! A presto!

Commenti

Post popolari in questo blog

T.G.House/Tenda a pannello per nascondere una nicchia

Schema sciarpa/Due sfumature di grigio